Comunicato diffuso dalla Commissione di
Corrispondenza della Federazione
Anarchica Italiana
Solidarietà antifascista
Proprio a due anni dall'assassinio di Dax per mano fascista, il 16
marzo scorso Orlando, già promotore della RAF milanese e
militante dell'O.R.So., ha ricevuto una spropositata condanna dal
Tribunale di Genova: 3 anni e 8 mesi per "rapina", ossia per la colpa
di aver buttato via fuori dal finestrino del treno un paio di bomber,
decorati con paccottiglia fascista, appartenenti a dei nazi.
Tutto questo accadeva nel gennaio 2004, quando quattro neonazisti
(dichiaratisi tali anche durante il processo), saliti provocatoriamente
su un treno pieno di compagni in partenza da Milano per Genova, ebbero
la peggio. Oltre un anno dopo, il 24 marzo del 2004, quattro
antifascisti venivano quindi arrestati e trattenuti in stato di
detenzione per lunghi mesi; quindi l'epilogo giudiziario, prima due di
loro condannati con rito abbreviato a 1 anno 11 mesi e 10 giorni di
reclusione, quindi il proscioglimento di Milo e questa pesantissima
condanna nel primo grado di giudizio.
Conoscendo Orlando per il suo generoso e coerente impegno nelle
pratiche antifasciste e nell'opposizione sociale e avendo con lui
condiviso momenti di lotta e controinformazione, è evidente che,
aldilà delle responsabilità attribuitegli, tale sentenza
ha evidenti motivazioni politiche volte a punire soprattutto il suo
attivismo e criminalizzare tutta quell'area antagonista che in questi
anni è rimasta un punto di riferimento per le lotte sociali nel
territorio milanese.
Solidarietà ad Orlando e a tutti gli imputati per antifascismo, in questa repubblica "nata dalla resistenza".
Archivio Antifa
Commissione di Corrispondenza della Federazione Anarchica Italiana
Altri Comunicati della Commissione di Corrispondenza