"Noi vogliamo che la società sia costituita allo scopo di fornire a tutti gli esseri umani i mezzi per raggiungere il massimo benessere possibile, il massimo possibile sviluppo morale e materiale; noi vogliamo per tutti pane, libertà, amore, scienza." (E. Malatesta)
Il ministro dell'Interno Pisanu ha a più riprese manifestato la
preoccupazione che gli anarchici operino per guastare la festa delle
olimpiadi invernali in corso a Torino. Vorremmo tranquillizzarlo.
Gli anarchici (che, si badi bene, non sono quelli creati e agiti a
misura delle istanze del ministro) stanno già guastando la festa
a chi impone baracconi olimpici conditi da un'indifendibile e
stucchevole retorica! A Torino, gli anarchici sono ben presenti nelle
lotte per la libertà, contro la speculazione edilizia, contro la
mercificazione degli spazi comuni, contro ogni autoritarismo e
rigurgito reazionario che si manifesta anche con la capillare
militarizzazione del territorio che ha fatto di Torino una città
impaurita, guardata a vista da migliaia di gendarmi. In tutto il
Piemonte, gli anarchici sono ben presenti e radicati nelle lotte contro
la devastazione ambientale, al fianco di popolazioni che vogliono poter
decidere del proprio futuro e della propria salute. In
centocinquant'anni della loro storia, gli anarchici conducono le loro
lotte a viso aperto e alla luce del sole, pagando di persona. Tutto
questo non può che irritare coloro i quali stanno facendo di
tutto per criminalizzare qualsiasi dissenso e opposizione sociale.
Ancora una volta si ripropone la solita strategia di intimidazione
permanente, terrorismo psicologico e paranoia securitaria. Gli
ascendenti del ministro Pisanu o - se si preferisce - la tradizione
politica alla quale ispira la sua azione di governo, hanno creato in
Italia per oltre quarant'anni un clima torbido di poteri occulti, di
complotti e contiguità malavitose, di attentati e stragi in
larghissima misura impuniti nonostante protagonisti e autori siano noti
a tutti. E oggi, tutto questo allarmismo su olimpiadi e ordine pubblico
ci sembra quanto meno sospetto. Da queste considerazioni discende la
nostra perplessità sul fatto che le olimpiadi (e più in
generale la sicurezza di tutti i cittadini) siano in buone mani: ci
preoccupiamo (e tutto il paese dovrebbe preoccuparsi) delle
esternazioni preoccupate del ministro!
Commissione di Corrispondenza della Federazione Anarchica Italiana
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