Comunicato diffuso dalla Commissione Relazioni Internazionali della Federazione
Anarchica Italiana
VEM PRA RUA POR LA LIBERTAD E L'ANARQUIA!
Da oltre due settimane in Brasile milioni di persone si sono riversate
per le strade in centinaia di città. Le manifestazioni nate per
protestare contro l'aumento delle tariffe dei mezzi pubblici di
trasporto per i Mondiali di calcio previsti nel 2014, si sono subito
dimostrate momento di coesione per un ampio malcontento .
Un'opposizione dal basso cresciuta contro l'attuale governo di Dilma
Rousseff, la legge Pec-37, il "CaraGay", il razzismo, il fascismo,
l'omofobia, la repressione ed il controllo della polizia e
dell'esercito, la disoccupazione, l'aumento del costo della vita, lo
sfruttamento del lavoro salariato, la deportazione, la persecuzione e
lo sterminio dei popoli indigeni, delle periferie e delle favelas,
contro gli sgomberi degli spazi culturali e delle comunità
autogestite urbane ed extraurbane, gli attacchi fisici ai giornalisti,
ai militanti di sinistra, ai sindacalisti e agli attivisti contadini
nel Brasile rurale, contro gli arresti sommari e la detenzione senza
motivo.
I movimenti sociali e libertari, in Brasile, stanno manifestando contro
tutta la classe politica, contro il pensiero unico di destra e di
sinistra basato su un modello di sviluppo competitivo e basato sullo
sfruttamento che, nonostante la crescita economica vertiginosa del
paese, rende impossibile la vita al 99% della popolazione. Si
allarga quotidianamente l'esclusione sociale, si colpisce la rete dei
trasporti, dell'educazione, della salute e di tutti i servizi di
pubblica utilità.
Sono aumentati gli sfollati e i senza tetto, costretti ad
abbandonare le loro case costruite nei pressi dei nuovi megaprogetti
per gli stadi e le infrastrutture annesse ai Mondiali di Calcio.
La polizia e l'esercito hanno attaccato e sparato contro i
manifestanti proiettili di gomma, lacrimogeni e gas urticanti.
L'intelligence militare controlla i socialnetwork ed il numero
dei morti e dei feriti è ormai incalcolabile.
I partiti di destra ed estrema destra i “carecas” nazisti del MV
stanno cercando di infiltrarsi nella protesta, puntando il dito contro
il governo in carica aggredendo sindacalisti e militanti di sinistra
con l'obbiettivo di provocare, mistificare e manovrare politicamente la
protesta popolare verso una deriva autoritaria, nazionalista,
razzista e conservatrice.
Per realizzare le opere per il mega-evento dei Mondiali di calcio, lo
stato ha intensificato la violenza sulle popolazioni più
vulnerabili e i movimenti sociali. Secondo l'Associazione Nazionale dei
Comitati del Popolo della Coppa, si prevede che 250.000 famiglie
saranno sfrattate con la forza. Il bollettino dell'agenzia
d'informazione brasiliana del 7 giugno scorso ha annunciato
l'intensificazione di spionaggio e l'infiltrazione di agenti
provocatori all'interno dei movimenti sociali, con il chiaro obiettivo
di smobilitare le organizzazioni sociali, come richiesto dalla FIFA.
Considerando la nuova spesa di R $ 4 milioni per l'acquisto di
armi "non-letali" da utilizzare in atti di repressione contro le
manifestazioni popolari.
Questo processo di militarizzazione ed espansione dello stato di
sorveglianza è funzionale ad un rinnovato controllo e
sfruttamento delle popolazioni che vivono le periferie delle
città, ed esprime un esplicito attacco a tutti i movimenti
sociali, alle realtà libertarie ed anarchiche che con il 99%
della popolazione cercano di costruire alternative.
E' un brutale attacco alla libertà di espressione e di
autorganizzazione di un popolo stanco di essere oppresso e sfruttato.
In Brasile i movimenti sociali ed anarchici hanno creato scuole
libertarie in cui sperimentano modelli di istruzione accessibile a
tutti e libera dall'autoritarismo, centri culturali e
biblioteche, autogestiscono fabbriche e campi, creano presidi
sanitari indipendenti e nuovi modelli comunitari per vivere in
autonomia rispetto ad un sistema capitalistico ingiusto, lottano contro
l'oppressione e lo sfruttamento e costruiscono autodeterminazione
e giustizia sociale.
In Brasile, Turchia, Italia, Spagna, in Grecia e in ogni parte del
mondo, uniamoci nella lotta per la solidarietà
internazionale!
Sosteniamo i movimenti di protesta in Brasile contro la
devastazione capitalista, il terrore di stato e l'oppressione
religiosa.
Solidarietà!
Solidariedade!
Commissione Relazioni Internazionali della Federazione Anarchica Italiana
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